I controlli di qualità post-prototipazione rapida

I controlli di qualità post-prototipazione rapida

La prototipazione rapida permette di soddisfare diverse esigenze, dalla realizzazione di serie limitate di componenti alla produzione di prototipi impiegati in test di performance e presentazioni, ma tutti questi impieghi sono accomunati dall’importanza della qualità della lavorazione.

Una produzione difettosa può avere diverse conseguenze in questo tipo di applicazioni: un prototipo che non riproduce con precisione le caratteristiche desiderate restituirà risultati svianti nel corso delle prove e conseguentemente non si potrà individuare correttamente problemi e migliorie per il progetto.

Ancora più gravi possono essere le conseguenze dell’impiego diretto del componente prodotto, che a seconda dei campi d’applicazione potrebbe causare anche danni a cose e persone: circostanze come queste possono causare importanti costi economici e sociali per un’azienda.

Il controllo di qualità è quindi uno step fondamentale per verificare la conformità dei pezzi prodotti e quindi garantire al cliente il raggiungimento degli standard di qualità attesi e la sicurezza nel loro impiego. PARTEC quindi investe tempo, risorse e tecnologie per effettuare minuziosi controlli di qualità sui pezzi prodotti prima di inviarli al cliente.

L’aspetto principale è sicuramente il rispetto delle dimensioni del progetto. A seconda delle tecniche impiegate, si possono raggiungere tolleranze inferiori al decimo di millimetro durante il processo di realizzazione, cosa verificata poi dall’operatore in fase di controllo dimensionale utilizzando appositi calibri. Tutti gli strumenti utilizzati per le misurazioni vengono sottoposti a un periodico controllo metrologico per garantirne l’assoluta precisione.

Oltre al controllo dimensionale a calibro sulle quote di massima, e previo specifiche richieste del cliente, PARTEC offre la possibilità di effettuare un controllo dimensionale del 100% delle quote con sistemi di tastatura oppure con i più innovativi scansione ottica 3D e sistemi laser.

Per quanto riguarda il processo di microfusione, visti gli alti standard di qualità che il settore Aeronautico richiede, in alcuni casi sono richiesti dei controlli non distruttivi sui pezzi: il nome deriva dal fatto che questi controlli permettono lo studio dei materiali senza provocare variazioni nella struttura chimica e fisica del pezzo.

  • il controllo con i liquidi penetranti è una procedura d’ispezione dell’integrità superficiale di un pezzo. Il penetrante viene cosparso mediante spruzzatura o immersione permettendo così la penetrazione in eventuali difetti affioranti. Al termine di questa procedura il pezzo viene cosparso con la stessa modalità con un mezzo di contrasto detto rilevatore che permetterà al liquido penetrato di riaffiorare superficialmente, rendendo possibile la rilevazione di eventuali difetti;
  • il controllo ai raggi X è un efficace strumento per l’analisi della struttura interna di un corpo: permette di rilevare inclusioni e allo stesso tempo di verificare l’integrità, lo riempimento e la completezza di un pezzo.

Dal 1999, PARTEC è la realtà di supporto ideale per tutte le aziende che vogliono trasformare rapidamente le loro idee in progetti vincenti.

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