La scelta della tecnologia di prototipazione rapida dipende molto dalle esigenze del cliente e dall’impiego previsto per il prototipo: per questo motivo PARTEC offre una consulenza esperta e su misura per individuare la soluzione più adatta a ogni richiesta ricevuta.
La sinterizzazione è la più indicata quando si vuole realizzare un modello con ottime caratteristiche fisico-meccaniche e in tempi molto rapidi; in particolare viene impiegata per:
- prototipi per test di assemblaggio, grazie all’elasticità dei materiali impiegati;
- piccoli lotti di particolari di piccole-medie dimensioni.
La sinterizzazione impiega una tecnica additiva, ovvero che crea il prototipo da zero e aggiungendo il materiale: questo approccio offre una libertà pressoché totale nella realizzazione delle forme, permettendo di concretizzare il progetto in CAD con una buona qualità dimensionale.
Il processo impiega materiale in polvere che viene trasformato in stato solido attraverso la compattazione e l’uso di tecnologia al laser, strato dopo strato fino a concretizzare il modello.
Il materiale più utilizzato per la sinterizzazione è il nylon in polvere che permette di essere sottoposto a diversi tipi di test e finiture grazie alla sua resistenza alle alte temperature. Il nylon in polvere può essere impiegato puro oppure caricato in percentuale con polvere di altri materiali (vetro, alluminio o carbonio) per esaltare specifiche prestazioni meccaniche del modello.
Grazie alle buone proprietà meccaniche del materiale è inoltre possibile effettuare forature, filettature di fori, assemblaggi tramite agganci.
PARTEC mette a disposizione anche il polistirene in polvere generalmente utilizzato come sacrificale nel processo di Investment Casting e un polimero sinterizzato che simula le caratteristiche della gomma (ShoreA da 30 a 85) per la produzione di particolari morbidi.
Il modello ottenuto può poi essere sottoposto a diversi trattamenti e lavorazioni. PARTEC propone verniciature con finiture lisce, satinate, lucide o soft-touch e metallizzazioni per tutti i materiali (tranne il simil-gomma su cui si può applicare solo la vernice soft touch) per aumentare la verosimiglianza tra il prototipo e il prodotto finale. È anche possibile effettuare un post processo di impermeabilizzazione, per rafforzare la natura igroscopica dei materiali utilizzati e rendere le loro superfici perfettamente refrattarie all’acqua.
Attraverso l’incollaggio o saldatura si possono realizzare prototipi anche di grandi dimensioni: PARTEC studia il progetto per scomporlo in più parti, che vengono sinterizzate separatamente e poi assemblate con precisione, applicando dove richiesto un’ulteriore finitura (stuccatura e carteggiatura) per nascondere i punti di giuntura.
Di base, comunque, PARTEC mette a disposizione un macchinario per la sinterizzazione tra i più capienti presenti sul mercato italiano: la EOS P700, che offre una superficie di lavoro di 700x580x380 mm, permettendo di realizzare pezzi monolitici limitando la necessità di ricorrere alla scomposizione e all’assemblaggio.
La sinterizzazione è quindi la soluzione più indicata per chi cerca:
- ottime prestazioni fisiche e meccaniche;
- numerose opzioni di lavoratura, finitura e test;
- convenienza e rapidità nella realizzazione.
Dal 1999, PARTEC è la realtà di supporto ideale per tutte le aziende che vogliono trasformare rapidamente le loro idee in progetti vincenti.
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